Quello che c’è di più profondo nell’essere umano è la pelle
Paul Valéry – Poeta e saggista
Al fine di creare il primo centro oncologico ad alta tecnologia diagnostica in oncologia cutanea del Nord Ovest, nasce l’importante collaborazione tra la nostra Fondazione e la Clinica Dermatologica dell’Università di Torino.
Grazie al nostro sostegno, abbiamo permesso alla Clinica Dermatologica, diretta dal Professore Pietro Quaglino, di dotarsi di una strumentazione diagnostica avanzata: il Vivascope® 1500-3000 imaging systems, un microscopio confocale utilizzato per l’analisi delle lesioni melanocitarie, che si distingue per la sua capacità di ridurre significativamente il numero di escissioni di lesioni benigne.
La sua sensibilità nel diagnosticare lesioni melanocitarie è del 90%, superando notevolmente gli strumenti attualmente disponibili presso gli altri centri di onco-dermatologia piemontesi.
La microscopia confocale, oltre a rendere più specifica la decisione di asportazione di una lesione melanocitaria, può integrarsi con le tecniche chirurgiche di asportazione di lesioni superficiali come lentigo maligne e melanoma in situ del volto. Il suo utilizzo consente di risparmiare tessuto sano e rende possibile in un solo tempo operatorio l’asportazione completa della lesione e la sua successiva riparazione plastica.
Ciò comporta una maggiore efficienza in termini di tempi e costi, evitando disagi per il paziente e consente di accorciare le liste di attesa per pazienti effettivamente “meritevoli” di asportazione.
Immagine di Vivascope® 1500-3000.