Sul Cervino ho vissuto molte esperienze significative, come alpinista e come uomo. Le ho messe nero su bianco, perché il Cervino ha sempre storie da raccontare
Hervé Barmasse – alpinista
Il Museo Nazionale della Montagna presenta la mostra «Cervino. La montagna leggendaria» a cura dell’alpinista valdostano Hervé Barmasse, realizzata anche con il nostro sostegno.
L’esposizione, inserita nell’ambito delle attività connesse all’iscrizione dell’Alpinismo a Patrimonio Immateriale UNESCO del Museomontagna, vede come grande protagonista il più nobile scoglio d’Europa, come lo definì John Ruskin, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la conoscenza della pratica alpinistica.
Con i suoi 4.478 metri di altezza, imponente e solitario, è considerata una vetta leggendaria.
Nato e cresciuto ai piedi del Cervino, in una famiglia in cui il mestiere di guida alpina si tramanda da quattro generazioni, Hervé Barmasse è il solo ad aver salito tutte e sei le creste in solitaria, e l’unico, dopo Walter Bonatti, ad aver aperto una via nuova in solitaria sulla Becca. Un legame intimo e profondo lega Barmasse al Cervino, montagna di casa, salito per la prima volta a sedici anni. Ed è tramite l’alpinismo, e l’incontro con il Cervino, che l’alpinista valdostano ha creato un rapporto stretto con la natura, vissuta anche in solitudine.
A partire dal suo ultimo libro, «Cervino. La montagna leggendaria», la mostra visitabile dal 23 giugno 2023 al 14 gennaio 2024 al Museo Nazionale della Montagna e dal 9 luglio al 14 settembre 2023 alla Casa Alpina di Ceresole Reale, vuole raccontare la montagna più iconica delle Alpi attraverso gli occhi di un alpinista speciale, anche per le sue capacità comunicative e divulgative, approfondendo il suo rapporto personale e profondo con questa montagna.
Abbiamo deciso di essere a fianco del Museo Nazionale della Montagna nel sostenere questa affascinante iniziativa, volta a diffondere la cultura dell’alpinismo e della montagna, abbracciando i temi della natura e della salvaguardia ambientale.
