Inaugura al Museo della Montagna di Torino la mostra dedicata alla montagna iconica e leggendaria. Con un curatore d’eccezione come Hervé Barmasse
Inaugura venerdì 23 giugno la nuova mostra estiva del Museo Nazionale della Montagna al Monte dei Cappuccini di Torino. Si intitola Cervino. La montagna leggendaria, ed è curata da un personaggio d’eccezione come l’alpinista, scrittore e regista Hervé Barmasse.
«Imponente e solitario – si legge nella presentazione –, dalla forma perfetta di una piramide, con i suoi 4.478 metri di altezza il Cervino svetta sulle Alpi Pennine, al fondo della Valtournenche. Considerato a lungo inespugnabile, con la prima ascensione del 1865 nacque il suo mito, che si diffuse rapidamente in tutto il mondo rendendolo una vetta leggendaria. Da 160 anni attrae scalatori e alpinisti da Paesi vicini e lontani con un innegabile magnetismo, suscitando un misto di rispetto, timore e fascinazione che ne fanno una meta unica e ambita per turisti e alpinisti. Ma non solo. La sua popolarità e la sua storia l’hanno reso simbolo e icona delle montagne più belle e quasi perfette; lo Shivling è il Cervino dell’India, l’Ama Dablam del Nepal, l’Alpamayo delle Ande, il Masherbrum del Karakorum. Tutte si riferiscono al Cervino».
Chi meglio di Hervé Barmasse poteva raccontare questa straordinaria vetta? Nato e cresciuto ai piedi della Gran Becca, Hervé è discendente di una famiglia di guide alpine da 4 generazioni. Anch’egli Guida alpina, ha realizzato sulla montagna di casa numerosi exploit alpinistici, ha aperto diverse vie nuove ed è l’unico alpinista ad averne percorso le 6 creste in solitaria. L’occasione di realizzare la mostra è nata dopo la scrittura del libro “Cervino. La montagna leggendaria” e si propone come lo sguardo dell’alpinista sulla storia della montagna, dalle prime ascensioni fino ai giorni nostri, tramite materiali storici del Centro Documentazione del Museo e di altri archivi, tra i quali Fondazione Sella di Biella, Archiv des Deutschen Alpenvereins di Monaco di Baviera, Archivio della Società Guide Alpine del Cervino, Archivio Ragni della Grignetta di Lecco, oppure provenienti da raccolte personali. Fotografie, documenti, materiali originali e video narrano le imprese dei protagonisti con una proiezione immersiva a cura di Aurora Meccanica per rivivere il fascino e il mito del Cervino. Il percorso di visita è corredato dalle testimonianze del giornalista e scrittore Enrico Camanni, che ha anche contribuito allo sviluppo dei contenuti dell’esposizione; di Luciano Bolzoni, architetto, storico dell’architettura e direttore di Alpes; di Michele Freppaz, pedologo e nivologo dell’Università di Torino.
La mostra sarà esposta al Museomontagna, dal 23 giugno al 14 gennaio 2024 e presso la Casa Alpina di Ceresole Reale dal 9 luglio al 24 settembre 2023.
La serata inaugurale
L’inaugurazione della mostra avverrà il 22 giugno con uno spettacolo che vedrà protagonisti Hervé Barmasse e il gruppo musicale valdostano L’Orage, organizzato in collaborazione con IREN e con il festival Borgate dal Vivo.
Ingresso gratuito, fino a esaurimento posti, con prenotazione necessaria qui: https://www.borgatedalvivo.it/cervino-la-montagna-leggendaria.
Cervino. Ritratti storici a tempo di musica è la serata-evento che inaugura la mostra al Museomontagna, uno spettacolo che al piacere della musica e dell’intrattenimento dal vivo unisce quello della divulgazione e della conoscenza, dell’avventura unita alla scoperta. Attraverso il racconto di Hervé Barmasse, le immagini più suggestive della Gran Becca e la musica del gruppo guidato da Alberto Visconti e i fratelli Boniface, tutti avranno l’occasione di arrivare in vetta al Cervino, la montagna simbolo di tutte le montagne nel mondo.
Il 22 giugno il Museo sarà aperto dalle 12:00 alle 19:30; la mostra dalle 19:30 alle 23:00.