La campagna di prevenzione
Una sfida. Per la prima volta la prevenzione prova a raggiungere gli uomini e sarà curioso osservare quale sarà la risposta dei torinesi a una iniziativa che per tutto il mese di novembre porterà il check up gratuito su ambulatori mobili. L’obiettivo è di sensibilizzare la popolazione maschile ai controlli: il tumore prostatico viene diagnosticato a cinquemila uomini all’anno in Piemonte e il cancro ai testicoli colpisce la fascia dei giovanissimi, da 15 a 35 anni. Le date da segnare sono 4 novembre (Piazza Vittorio), 11 e 18 (Piazza San Carlo) e 25 novembre (Piazza Castello). L’orario è dalle 11 alle 16. I dati dell’incidenza dei tumori sono allarmanti “e lo screening di prevenzione per la prostata non è riconosciuto a livello europeo – spiega Paolo Gontero, direttore dell’Urologia della Città della Salute – ma un uomo su 8 in Occidente sarà affetto da carcinoma prostetico.” La campagna di prevenzione è promossa dalla Fondazione Venesio e dalla Fondazione Ricerca Molinette. L’assessore della sanità Luigi Icardi loda l’iniziativa e annuncia l’estensione agli screening per tumore del colon-retto, cervice uterina e cancro al seno. Ad esempio, per il controllo del colon-retto il controllo partirà dai 50 anni. Era 58 nell’attuale protocollo. Fra i tumori maschili a cui dedicare attenzione anche quello del pene: 80 uomini in Piemonte sono operati per questa patologia ogni anno. Se ne parla con ospiti internazionali in un Congresso in programma oggi alla Dental School organizzato dall’Urologia della Molinette.
