Si cura meglio dove si fa ricerca
Fondazione IEO Monzino
Da anni Banca del Piemonte sostiene l’attività di ricerca sulle neoplasie ematologiche della Divisione di Oncoematologia dello IEO – Istituto Europeo di Oncologia, attraverso il sostegno alla Fondazione IEO Monzino. La Divisione è stata aperta nel 1997 con lo scopo di offrire a i pazienti le terapie più recenti in base a linee guida internazionali e di sviluppare protocolli innovativi di ricerca clinica.
In linea con i valori della Banca, anche la Fondazione Venesio Ente Filantropico continua a supportare lo IEO nel progetto di studio di terapie cellulari con cellule NK e CAR-NK nei linfomi aggressivi B-linfocitari, condotto dalla Divisione di Oncoematologia diretta dal Professor Enrico Derenzini, all’interno del Programma Oncoematologia presieduto dal Professor Corrado Tarella, con l’apporto della Dott.ssa Stefania Fusani, ricercatrice IEO.
Le attuali opzioni terapeutiche per i pazienti con linfomi aggressivi in fase di recidiva hanno una efficacia ancora subottimale nella maggior parte dei pazienti. La gestione clinica di queste malattie in fase di recidiva o refrattarietà resta dunque un argomento di discussione scientifica.
Lo scopo fondamentale del progetto consiste nel dimostrare l’efficacia di immunoterapie adottive basate sulla somministrazione di cellule NK e di cellule CAR-NK, associate o meno ad anticorpi monoclonali diretti contro bersagli specifici espressi nelle emopatie maligne (es. sindromi linfoproliferative B linfocitarie) e finalizzato all’implementazione di un trial clinico in pazienti affetti da tali patologie.